martedì 28 gennaio 2014

un tablet per collaborare...


Oggi abbiamo provato a lavorare in modo cooperativo. Invece di dedicare tutto il tempo all'ascolto o alla presentazione del prof, oggi abbiamo sperimentato questa diversa modalità di apprendimento. E il tablet ci ha permesso di organizzare in modo interessante il lavoro
Il docente aveva preparato alcune attività da svolgere insieme. Appena entrati abbiamo spostato i banchi e creato 6 gruppi, ciascuno di 4 alunni. Dopo aver spiegato come fare per ottenere subito l'attenzione e il silenzio (“segno zero”...) abbiamo ricevuto una mail che invitava a discutere insieme su un argomento della lezione di religione (come scegliere il Re del giovane popolo di Israele); ogni gruppo doveva trovare un responsabile che poi doveva scrivere la risposta elaborata insieme. Dopo questo primo lavoro e una successiva presentazione del docente, è arrivata una seconda richiesta, sempre via mail e nuovo lavoro insieme. L'ultimo interrogativo riguardava il famoso dilemma a cui Salomone ha dato una risposta diventata famosa e splendidamente “saggia”. Le due mamme con bambino e... il figlio da dividere a metà. Anche qui discussione di gruppo e poi invio della risposta. A conclusione del lavoro ognuno ha scritto le sue impressioni sull'attività svolta in classe: ne riportiamo qualcuna particolarmente interessante (abbiamo solo tolto i nomi completi):
Ho imparato la condivisione di idee
Ho imparato a lavorare e scambiare le mie idee insieme al mio gruppo e io do il voto di 9
Per me e stato davvero bello e divertente lavorare con i miei amici mi piaceva le loro idee e mi ha fatto piacere stare con loro lo rifarei!Da 0 a 10 darei...9
Non si sono impegnati tutti ,da uno a dieci io 8 .
Il lavoro di oggi secondo me è andato abbastanza bene, ma direi che di quello che ha detto G. certe cose non le sapevo, ma io, C.e G. stavamo lavorando insieme invece C.non stava collaborando quindi il mio punteggio è di 9 1/2!!!!!!
Lavorare in gruppo è sempre un'esperienza positiva perchè hai modo di confrontarti e di capire cosa pensano gli altri. Ho avuto modo infatti di approfondire l'argomento dell'incontro tra Davide e Golia. Il mio giudizio sul lavoro di gruppo è 7, la partecipazione potrebbe essere maggiore.
Il lavoro di oggi pomeriggio mi sembra andato abbastanza bene! Ho imparato per esempio da L. la fine della storia di Golia e Davide. Al nostro lavoro in gruppo do' 7 su 10. (Potevamo condividere di più le nostre idee)
Penso che il lavoro sia andato bene,ci siamo aiutati a vicenda. Ad esempio non mi ricordavo che i 10 comandamenti erano nell'arca dell'Alleanza mentre gli altri sì.
Per me questo lavoro è andato molto ben ed io ho cercato su google una cosa così ho partecipato al lavoro!
Se devi esprimere il giudizio credo 8 perché magari qualcuno delle volte interveniva poco,perché magari distratto. Buona serata

sabato 18 gennaio 2014

e vai con la musica

Sono tante le cose che volevamo segnalare a gennaio, così le abbiamo messe in elenco per non rallentare troppo le altre attività. Iniziamo allora ... a suon di musica!
Da qualche giorno sulla nostra Aula Virtuale è stato aperto il corso di Musica. Con il prof. Fasoli abbiamo inserito il pdf del testo (che tanto i ragazzi hanno già in cartaceo), come ulteriore strumento di lavoro e di consultazione. Scaricatelo e conservatelo sul tablet.
Per "entrare" nel corso dovete iscrivervi (se qualcuno ancora non avesse modificato la lingua dell'Aula Virtual incontrerà il termine "matriculame" che vuol dire proprio questo, cliccate e sarete arruolati nel corso!)
Nello svolgimento delle attività di musica si farà riferimento anche a qualche app interessante da utilizzare per fare un po' di pratica. Questo è il bello della musica. Così potrete già iniziare a deliziare i vostri vicini con qualche serenata al chiaro di luna... o un assolo di batteria!
La prima app che vi consigliamo di scaricare, anche se limitata e semplice, consente già di provare qualcosa di interessante, si tratta di Musical Lite. Una volta avviata dovete scegliere quale strumento utilizzare (piano, tastiera, batteria) per fare un po' di pratica, anche selezionando registri musicali diversi (dal violino alla chitarra, dalle campane alla tromba...). Ci sono poi dei giochi per riconoscere le note e imparare ad usare il metronomo per tenere il ritmo. Tutte cose che con la carta è proprio impossibile fare. Se poi usate le cuffie, anche i vicini di stanza, a casa, ringraziano.
Per chi volesse poi esercitarsi a riconoscere le note sul pentagramma, tante sono le app utilizzabili, una delle più veloci da scaricare è Leggere note musicali (Solfeggio)  che presenta un pentagramma sul quale compare una nota alla volta, da cliccare correttamente sulla tastiera sottostante.
Buone installazioni a tutti!

giovedì 9 gennaio 2014

Notate la differenza???

ok, siamo ripartiti e il nuovo anno ormai è una realtà. Questo significa che tanti sogni che riguardavano "il futuro" adesso sono relegati al presente. E' una bella idea quella di rendere il presente sempre più interessante e valido. Allora ... andiamo avanti.
Oggi sono arrivati i libri di storia che una delle due classi ha pensato di "mettere su carta" (li vedete qui a fianco, tutti di carta... tranne uno!); sapete bene che non inseguiamo nessun diktat e che non intendiamo applicare delle regole digitali particolari. Non ci interessa schierarci tra gli apocalittici e gli integrati (immagino che qualche genitori, non certo gli alunni, si divertirà con queste rievocazioni...), gli strumenti hanno questo di bello, possono essere neutrali e funzionare solo come strumenti. Quindi se può essere più utile e pratico in certe occasioni, la carta va benissimo (soprattutto quando i costi sono anche nettamente inferiori!).
Lo abbiamo ricordato proprio oggi agli alunni. Abbiamo chiesto:
- E' più comodo leggere sul tablet o sulla carta????  
che risposta immaginate? Ovvio, quasi tutti hanno risposto: "carta"
- Ed è più facile ricercare una parola o un capitolo su carta o su tablet?
Anche qui la risposta è quella che già avete immaginato: il tablet è sicuramente più pratico e veloce. Bene: abbiamo la fortuna di poter usare entrambi gli strumenti... (il guaio è che poi, quando si chiede qualcosa sui contenuti, ad esempio: "cosa diavolo era il pomerio per gli antichi romani..." le risposte languono....). Diamoci da fare allora per usarli sul serio, tutti gli strumenti che abbiamo.