lunedì 31 marzo 2014

Intanto andiamo sul sicuro...

Un aspetto secondario delle sperimentazioni con i tablet e le reti wifi è quello legato alla sicurezza. Si parla tanto di inquinamento magnetico, elettrosmog e rischi che possono derivare dall'esposizione ai campi magnetici che anche un access point (AP) possono emettere. Bene, è utile disporre allora di dati recenti e confortanti; se avete la pazienza di seguire questo link potrete vedere come i timori per una scuola sono praticamente nulli. Il che non è poco :-)

Campi elettromagnetici da Wi-Fi, un’indagine Arpa

Un’approfondita indagine strumentale è stata effettuata in una scuola di Minerbio (BO). Tutti i valori sono risultati di modesta entità.

sabato 15 marzo 2014

un po' di notizie dal web...

Molti degli argomenti che sviluppiamo in classe o di cui dobbiamo tener conto, provengono da quel magma di informazioni che oggi è il web. Non si tratta però di "mode" o di stimoli passeggeri, ci sono notizie e suggerimenti che spesso servono per correggere il tiro e per evitare piste un po' sterili. Raccogliamo in questa pagina alcune notizie, link a siti e progetti che possono interessare chi, come noi, sta lavorando con i ragazzi in modo un po' diverso dal solito.

Pochi giorni fa è uscita questa interessante (o tragica, fate un po' voi...) notizia, sul quotidiano La Stampa
Parla di Genitori e figli al tempo dello smartphone. Parte dalla classica indagine USA svolta nei... fast-food, al momento del pranzo. Genitori e bambini a tavola, ma... ciascuno preso dal proprio smartphone a messaggiare e chattare; e soprattutto i genitori erano visibilmente più impegnati con il cellulare che con i figli. Cose che succedono solo negli states? Allora sentite questa tragica asserzione, che mi è stata riferita da un pubblico ufficiale che stava cercando di chiarire una vertenza, alle prese con una madre e un figlio, più volte aveva ripreso il ragazzo che invece di ascoltare era tutto impegnato a scrivere sul cell, poi era uscito un attimo dall'ufficio per recuperare un modulo e al suo rientro cosa trova? che a chattare sul suo cell c'era anche, tranquillamente la madre. Eppure il tema di cui si stava parlando era particolarmente serio...
Siamo alle prese con strumenti che assorbono in modo impressionante la nostra attenzione, serve sicuramente un supplemento di saggezza per non lasciarsi condizionare in modo così forte.

Norberto Bottani è uno studioso del mondo della scuola, è nato in Svizzera, nel Canton Ticino, insegna in Francia ma da sempre si interessa dei temi scolastici della nostra Italia, insomma, ha uno sguardo più distaccato su questo complesso universo. Sul suo sito propone riflessioni, idee, spunti molto critici, interessanti e fuori dal coro, ad esempio sulle sperimentazioni "innovative", provate a leggere tra le righe certi proclami che ormai... i giochi sono fatti. Invita alla riflessione e all'analisi approfondita di quanto avviene nelle scuole, senza facili entusiasmi.

E se poi vi interessano le "previsioni di futuro" provate a curiosare su questa pagina, a fine anno vedremo quante di queste si saranno rivelate azzeccate. Ovvio che anche la scuola fa la sua parte...

Quante cose bisogna considerare quando si accende un tablet in classe!