Con l'esperienza acquisita nel corso degli anni,la nostra scelta è caduta sopra questo modello Lenovo, per vari motivi. Una panoramica interessante la potete trovare su questa recensione di Altroconsumo, da sempre attenta ad una valutazione pratica che va ben oltre le apparenze o la fama del brand.
Per l'occasione abbiamo anche aggiornato la pagina dove teniamo traccia delle scelte operate negli anni precedenti.
Buoni approfondimenti!
1 tablet X alunno
giovedì 28 settembre 2017
venerdì 22 settembre 2017
Adesso gli account sono tutti sistemati
In questi giorni abbiamo consegnato i tablet ai ragazzi di prima media e svolto le operazioni iniziali; in classe abbiamo iniziato ad utilizzare questo strumento, impostando il nostro account e scrivendo i primi messaggi di posta elettronica. Probabilmente qualche genitore che già utilizza GMail avrà notato, con un pizzico di invidia, che i nostri ragazzi hanno uno spazio illimitato per la posta, i documenti, le foto... mentre gli utenti "normali" di GMail si devono accontentare di 15 Gb :-(.
Abbiamo anche sistemato gli account per l'aula virtuale della scuola e da oggi gli alunni possono entrare sulla piattaforma (per i più smanettoni è gestita tramite Moodle) e cominciare a personalizzare il proprio account. Vi ricordo che per accedere (cioé fare il login) bisogna inserire il proprio username, che per l'aula virtuale è semplicemente la prima parte dell'indirizzo di posta elettronica, cioé solo il cognomenome, poi occorre inserire la password, che per iniziare è uguale a quella della posta elettronica (Maristi-1).
Ok, se siete arrivati fin qui e se ce l'avete fatta... complimenti: siete arruolati nel club digitale della scuola!
Abbiamo anche sistemato gli account per l'aula virtuale della scuola e da oggi gli alunni possono entrare sulla piattaforma (per i più smanettoni è gestita tramite Moodle) e cominciare a personalizzare il proprio account. Vi ricordo che per accedere (cioé fare il login) bisogna inserire il proprio username, che per l'aula virtuale è semplicemente la prima parte dell'indirizzo di posta elettronica, cioé solo il cognomenome, poi occorre inserire la password, che per iniziare è uguale a quella della posta elettronica (Maristi-1).
Ok, se siete arrivati fin qui e se ce l'avete fatta... complimenti: siete arruolati nel club digitale della scuola!
mercoledì 20 settembre 2017
settembre 2017 - nuovo inizio
Ed eccoci pronti a ripartire anche quest'anno con la consegna dei tablet agli alunni. Abbiamo previsto un incontro con i genitori (e i ragazzi...) per iniziare a familiarizzare con questo strumento.
Nell'incontro del 20 settembre (con repliche previste anche per il 22) si consegnerà il tablet, si spiegheranno i vari account a disposizione e le modalità di utilizzo. E' anche una occasione informativa per iniziare un percorso di alfabetizzazione digitale che deve far parte ormai del bagaglio culturale di ciascun ragazzo. Il "mondo dopo internet" è decisamente qualcosa di differente rispetto al "prima": c'è molto da imparare...
Viene consegnato anche il protocollo con le principali istruzioni, che si può consultare anche qui; ogni famiglia ha ricevuto la sua copia e firmato quella che rimane agli atti della scuola.
Poiché la tecnologia continua ad avanzare, siamo riusciti a trovare un tablet migliore di quello già valido dello scorso anno, con più memoria, aggiornamenti più recenti (e quindi più sicuri) e una dotazione complessiva più valida per l'utilizzo a scuola. Lo presenteremo nel prossimo post.
Nell'incontro del 20 settembre (con repliche previste anche per il 22) si consegnerà il tablet, si spiegheranno i vari account a disposizione e le modalità di utilizzo. E' anche una occasione informativa per iniziare un percorso di alfabetizzazione digitale che deve far parte ormai del bagaglio culturale di ciascun ragazzo. Il "mondo dopo internet" è decisamente qualcosa di differente rispetto al "prima": c'è molto da imparare...
Viene consegnato anche il protocollo con le principali istruzioni, che si può consultare anche qui; ogni famiglia ha ricevuto la sua copia e firmato quella che rimane agli atti della scuola.
Poiché la tecnologia continua ad avanzare, siamo riusciti a trovare un tablet migliore di quello già valido dello scorso anno, con più memoria, aggiornamenti più recenti (e quindi più sicuri) e una dotazione complessiva più valida per l'utilizzo a scuola. Lo presenteremo nel prossimo post.
mercoledì 21 settembre 2016
settembre 2016 - si riparte
Ed eccoci pronti alla nuova partenza per l'anno scolastico 2016.
Dopo un'estate intensa, approfondimenti vari e valutazioni su quanto fatto finora, ci mettiamo all'opera per continuare il nostro lavoro... in digitale.
Come prima cosa riportiamo le indicazioni per una delle attività che quest'anno vorremmo affrontare con i ragazzi, in particolare con il corso di informatica. Si tratta del Bebras, una sorta di "olimpiadi dell'Informatica" per gli alunni della scuola media (e anche della primaria). Ecco le "dritte" da seguire.
Anche quest'anno il "Concorso Internazionale Bebras" offre a tutti gli allievi e
le allieve
delle scuole primarie (classi quarta e quinta) e secondarie (di primo e secondo
grado) la possibilità di avvicinarsi al mondo dell'informatica in maniera
divertente, attraverso una gara non competitiva. La partecipazione è gratuita.
Gli insegnanti già registrati possono già accedere al sistema di gestione delle
iscrizioni delle squadre alla gara.
https://bebras.it/regolamento. html
Le squadre, composte da 4 allievi, potranno essere
iscritte in seguito (entro il primo novembre). La gara si svolgerà
nella settimana dal 7 al 11 novembre 2016, in concomitanza con le
analoghe edizioni nel resto del mondo. La gara dura al massimo 45
minuti e ciascun Istituto potrà fissare liberamente la data (nella
settimana Bebras) in cui partecipare e l'orario di inizio.
Il Bebras ha lo scopo di promuovere nelle scuole gli aspetti scientifici
dell'informatica. I giochi Bebras sono accessibili anche senza nessuna
specifica conoscenza pregressa: si tratta di piccoli rompicapo che sollecitano
l'uso delle tecniche informatiche di base come la codifica delle informazioni,
la logica, il pensiero algoritmico, l'elaborazione dei dati. Nella versione
italiana si gioca a squadre, enfatizzando così l'importanza del lavoro di
gruppo, così rilevante in questa disciplina.
Il "Concorso Internazionale Bebras" (http://bebras.org) è nato in Lituania nel
2008 e si è velocemente diffuso in tutto il mondo; ad oggi sono più di 50 i
paesi aderenti che ogni anno si riuniscono in un convegno internazionale per
definire i quesiti che meglio si prestano agli scopi divulgativi
dell'iniziativa. Bebras è insignito del "Best Practice in Education" di
Informatics Europe. In Italia, la gara è organizzata dal laboratorio ALaDDIn
del Dipartimento di informatica dell'Università degli Studi di Milano.
Sul sito http://bebras.it sono disponibili alcuni quesiti di esempio, nonché
tutti i dettagli relativi alle modalità di iscrizione, partecipazione, e
utilizzo della piattaforma di gara.
Vi aspettiamo!
Dopo un'estate intensa, approfondimenti vari e valutazioni su quanto fatto finora, ci mettiamo all'opera per continuare il nostro lavoro... in digitale.
Come prima cosa riportiamo le indicazioni per una delle attività che quest'anno vorremmo affrontare con i ragazzi, in particolare con il corso di informatica. Si tratta del Bebras, una sorta di "olimpiadi dell'Informatica" per gli alunni della scuola media (e anche della primaria). Ecco le "dritte" da seguire.
Anche quest'anno il "Concorso Internazionale Bebras" offre a tutti gli allievi e
le allieve
delle scuole primarie (classi quarta e quinta) e secondarie (di primo e secondo
grado) la possibilità di avvicinarsi al mondo dell'informatica in maniera
divertente, attraverso una gara non competitiva. La partecipazione è gratuita.
Gli insegnanti già registrati possono già accedere al sistema di gestione delle
iscrizioni delle squadre alla gara.
https://bebras.it/regolamento.
Le squadre, composte da 4 allievi, potranno essere
iscritte in seguito (entro il primo novembre). La gara si svolgerà
nella settimana dal 7 al 11 novembre 2016, in concomitanza con le
analoghe edizioni nel resto del mondo. La gara dura al massimo 45
minuti e ciascun Istituto potrà fissare liberamente la data (nella
settimana Bebras) in cui partecipare e l'orario di inizio.
Il Bebras ha lo scopo di promuovere nelle scuole gli aspetti scientifici
dell'informatica. I giochi Bebras sono accessibili anche senza nessuna
specifica conoscenza pregressa: si tratta di piccoli rompicapo che sollecitano
l'uso delle tecniche informatiche di base come la codifica delle informazioni,
la logica, il pensiero algoritmico, l'elaborazione dei dati. Nella versione
italiana si gioca a squadre, enfatizzando così l'importanza del lavoro di
gruppo, così rilevante in questa disciplina.
Il "Concorso Internazionale Bebras" (http://bebras.org) è nato in Lituania nel
2008 e si è velocemente diffuso in tutto il mondo; ad oggi sono più di 50 i
paesi aderenti che ogni anno si riuniscono in un convegno internazionale per
definire i quesiti che meglio si prestano agli scopi divulgativi
dell'iniziativa. Bebras è insignito del "Best Practice in Education" di
Informatics Europe. In Italia, la gara è organizzata dal laboratorio ALaDDIn
del Dipartimento di informatica dell'Università degli Studi di Milano.
Sul sito http://bebras.it sono disponibili alcuni quesiti di esempio, nonché
tutti i dettagli relativi alle modalità di iscrizione, partecipazione, e
utilizzo della piattaforma di gara.
Vi aspettiamo!
lunedì 8 febbraio 2016
I nostri ebook e la nuova connessione in fibra
Il tempo passa e con il nuovo anno 2016, tra un dettaglio e l'altro, sono già 3 anni che la nostra scuola utilizza tablet e Aula Virtuale. Ne approfittiamo per fare il punto su alcuni aspetti organizzativi e dettagli pratici.
I nostri ebooks liberi. Sono ormai sperimentati da tempo e funzionali, qualcuno è in costante fase di elaborazione e gli alunni sono invitati ad utilizzare la versione più aggiornata. Ecco il link alla versione più recente di questi testi.
Storia
volume 1 - storia medievale
volume 2 - il mondo "moderno" fino al 1800
Ed. Motoria
Ed. Motoria - testo Unico, valido per il triennio
Geografia
Geografia1 - volume I (geografia generale )
Geografia1 - volume I - supplemento sulle regioni italiane
Geografia 2 - testo completo per il 2° anno
Geografia 3 - testo completo per il 3° anno
Molti genitori ci fanno notare che però, nonostante il tablet e le buone intenzioni, è ancora difficile avere la comodità dei testi sul tablet. E' vero, sembra quasi di essere nella fase più complicata. Le case editrici fanno a gara nel personalizzare le proprie proposte editoriali e quindi ciascuna propone la sua piattaforma, il suo formato proprietario e le sue caratteristiche "avanzate", con il risultato che l'alunno deve destreggiarsi con account e modalità diverse per quasi ogni testo.
E' vero, il formato pdf è piuttosto limitato e non brilla per interattività, ma è una soluzione accettabile per un lavoro dignitoso.
Stiamo cercando di fare il punto anche noi su questi aspetti operativi.
E intanto a scuola abbiamo finalmente una connessione a internet più adeguata. Dai primi di dicembre è arrivata la fibra e mediamente la velocità disponibile è sui 20 Mb in download e 3 in upload (prima era di 7Mb/0,4!). La differenza si sente e possiamo dire che tutti gli alunni possono adesso utilizzare in modo più efficiente lo strumento.
Storia
volume 1 - storia medievale
volume 2 - il mondo "moderno" fino al 1800
Ed. Motoria
Ed. Motoria - testo Unico, valido per il triennio
Geografia
Geografia1 - volume I (geografia generale )
Geografia1 - volume I - supplemento sulle regioni italiane
Geografia 2 - testo completo per il 2° anno
Geografia 3 - testo completo per il 3° anno
Molti genitori ci fanno notare che però, nonostante il tablet e le buone intenzioni, è ancora difficile avere la comodità dei testi sul tablet. E' vero, sembra quasi di essere nella fase più complicata. Le case editrici fanno a gara nel personalizzare le proprie proposte editoriali e quindi ciascuna propone la sua piattaforma, il suo formato proprietario e le sue caratteristiche "avanzate", con il risultato che l'alunno deve destreggiarsi con account e modalità diverse per quasi ogni testo.
E' vero, il formato pdf è piuttosto limitato e non brilla per interattività, ma è una soluzione accettabile per un lavoro dignitoso.
Stiamo cercando di fare il punto anche noi su questi aspetti operativi.
E intanto a scuola abbiamo finalmente una connessione a internet più adeguata. Dai primi di dicembre è arrivata la fibra e mediamente la velocità disponibile è sui 20 Mb in download e 3 in upload (prima era di 7Mb/0,4!). La differenza si sente e possiamo dire che tutti gli alunni possono adesso utilizzare in modo più efficiente lo strumento.
lunedì 14 dicembre 2015
Coding e ancora Coding
In questo avvio di anno scolastico capita molto spesso di incontrare la parola "coding" quando si parla di attività didattiche, di agenda digitale e innovazioni varie.
Da un po' di tempo è presente in rete una pagina ufficiale (con la collaborazione del Miur) che raccoglie tutte le iniziative al riguardo,
Niente di originale o di nuovissimo: sono anni che la programmazione fa parte delle proposte di informatica nella scuola. Fin dai tempi in cui si insegnava ad una piccola tartaruga grafica a creare spirali e quadrati sullo schermo, rovesciando il procedimento didattico che sembrava l'unico possibile, quello cioé di "imparare un linguaggio di programmazione". No, il bello era proprio il contrario: inizia a sperimentare con alcuni comandi semplici come "insegnare al computer a fare certe cose".
Con i ragazzi del laboratorio di informatica siamo sul pezzo da parecchio tempo e pensiamo di estendere un po' questa attività anche a tutti gli alunni per arricchire le nostre competenze digitali.
In poche parole è un modo divertente e giocoso per avvicinarsi alla programmazione del computer; non solo usare il pc per scrivere, leggere e far di conto, ma per eseguire attività, preparare programmi e procedure che il computer deve "imparare a svolgere". Il campo della programmazione è un'arte stimolante e piena di fascino, tra il laboratorio e l'artigiano, tra la teoria e la pratica; nel corso si incontrano le testimonianze di tanti personaggi famosi, da Bill Gates al boss di Facebook.
Si impara così a conoscere i mattoncini della programmazione, le funzioni, le variabili, le iterazioni, le condizioni da rispettare ecc.
Chi sta muovendo le fila per stimolare le scuole a livello internazionale è il sito code.org e noi, come scuola abbiamo attivato anche una serie di link sulla nostra aula virtuale , per tenere traccia del lavoro svolto e fare le cose con la dovuta gradualità. Ma tutti possono curiosare un po' sulle proposte didattiche di questa attività.
Un'altra iniziativa legata a questo sito è proprio "l'ora del coding", l'invito cioé a provare per almeno un po' di tempo a "programmare" in questo modo divertente. Tutti possono provarci e capire che l'informatica può diventare un'avventura affascinante. La pagina da visitare è questa
Da un po' di tempo è presente in rete una pagina ufficiale (con la collaborazione del Miur) che raccoglie tutte le iniziative al riguardo,
Niente di originale o di nuovissimo: sono anni che la programmazione fa parte delle proposte di informatica nella scuola. Fin dai tempi in cui si insegnava ad una piccola tartaruga grafica a creare spirali e quadrati sullo schermo, rovesciando il procedimento didattico che sembrava l'unico possibile, quello cioé di "imparare un linguaggio di programmazione". No, il bello era proprio il contrario: inizia a sperimentare con alcuni comandi semplici come "insegnare al computer a fare certe cose".
Con i ragazzi del laboratorio di informatica siamo sul pezzo da parecchio tempo e pensiamo di estendere un po' questa attività anche a tutti gli alunni per arricchire le nostre competenze digitali.
In poche parole è un modo divertente e giocoso per avvicinarsi alla programmazione del computer; non solo usare il pc per scrivere, leggere e far di conto, ma per eseguire attività, preparare programmi e procedure che il computer deve "imparare a svolgere". Il campo della programmazione è un'arte stimolante e piena di fascino, tra il laboratorio e l'artigiano, tra la teoria e la pratica; nel corso si incontrano le testimonianze di tanti personaggi famosi, da Bill Gates al boss di Facebook.
Si impara così a conoscere i mattoncini della programmazione, le funzioni, le variabili, le iterazioni, le condizioni da rispettare ecc.
Chi sta muovendo le fila per stimolare le scuole a livello internazionale è il sito code.org e noi, come scuola abbiamo attivato anche una serie di link sulla nostra aula virtuale , per tenere traccia del lavoro svolto e fare le cose con la dovuta gradualità. Ma tutti possono curiosare un po' sulle proposte didattiche di questa attività.
Un'altra iniziativa legata a questo sito è proprio "l'ora del coding", l'invito cioé a provare per almeno un po' di tempo a "programmare" in questo modo divertente. Tutti possono provarci e capire che l'informatica può diventare un'avventura affascinante. La pagina da visitare è questa
mercoledì 14 ottobre 2015
Tablet Hannspree – suggerimenti per il ripristino
Questo foglio lo riceverete anche nella vostra mail, sarà
utile per i passi successivi
La ditta Hannspree ci ha chiesto di effettuare un
aggiornamento e di procedere in questo modo per verificare l’andamento dei
tablet e controllare se i problemi riscontrati sono ancora presenti.
A questo punto ecco il lavoro da svolgere nei prossimi
giorni.
Il tuo tablet è stato aggiornato alla nuova versione;
devi però impostarlo e…ripartire da zero
·
Per prima cosa ricarica bene il tablet
·
dalle Impostazioni controlla e sistema la Data, l’Ora,
e la lingua
·
Installa l’App Google Policy Device e attivala la scuola potrà così verificarlo
·
Installa Meraki e iscriviti/enroll utilizzando il codice
092 5112159
·
Installa le
altre app indicate in Meraki (almeno le principali)
·
controllare
la posta (ti consiglio di inserire nella schermata principale il widget di Gmail)
·
Per evitare perdite di tempo NON impostare nessun blocco del tablet (niente codice o sequenza o
gesture…)
Poi utilizza normalmente il tablet e verifica soprattutto
questi aspetti e funzioni
Accensione: a
tablet spento dovrebbe essere sufficiente tenere premuto il pulsante di On/Off per
circa 5 secondi (conta con calma!) e poi rilasciarlo e attendere un attimo che
compaia il logo giallo di Hannspree
(attento! se si tiene premuto per
più di 12 sec. viene riavviato tutto il sistema, invece se il tablet è già
acceso deve bastare un secondo per uscire dallo stand-by, verifica quindi il
corretto funzionamento)
Fate attenzione che i fermi/blocchi della custodia NON
tocchino il tasto di accensione
Reset: per effettuare il reset del tablet occorre tenere premuto il tasto di accensione (on/off) insieme al tasto del volume+, per 5-10 sec.
Reset: per effettuare il reset del tablet occorre tenere premuto il tasto di accensione (on/off) insieme al tasto del volume+, per 5-10 sec.
Controlla con cura i seguenti aspetti e completa con osservazioni
precise, che dovrai mandare all’indirizzo profcesano@fmaristi.eu dopo almeno una
settimana di attività, quindi entro il 16 ottobre
·
Controllo pulsante di on-off (eventuali problemi
di accensione)
·
Fotocamera:
·
eventuali blocchi o spegnimento anomalo
·
funzionamento wi-fi (perdita segnale, altro…)
·
app con problemi di funzionamento (specificare
quali…)
·
altre segnalazioni che possono essere utili:
Ti ricordo che i guasti tecnici (pulsante rovinato, schermo
rotto, cadute…) purtroppo non possono essere sistemate con l’aggiornamento
software: serve un intervento tecnico.
Se hai ancora la scatola scrivici sopra il tuo nome e la
classe (se preferisci usa una etichetta…)
NON togliere lo scotch con il tuo nome e la scritta (updated significa che il tablet è aggiornato)
Controllate che sul retro sia ben visibile il bollino con
il Numero Seriale (inizia con SN e poi una sfilza di numeri); anzi, ti chiedo la
cortesia di SCRIVERLO con esattezza nella mail da inviare.
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