lunedì 25 novembre 2013

in arrivo anche le dispense di religione

Continuiamo a sistemare i materiali per il nostro corso. Adesso stanno arrivando anche le dispense di Religione (testo "Emmaus") che abbiamo adottato. Per il momento ci fermiamo alle prime unità che sono state inviate via mail agli alunni. Sono anche disponibili sulle pagine del corso di Religione.
Un'altra novità di queste pagine è che da oggi è possibile "abbonarsi" a questo blog, in modo da ricevere direttamente via mail ogni aggiornamento che viene pubblicato. Provate a inserire la vostra mail nel box che trovate qui a fianco, sotto la scritta "Seguici via mail", poi cliccate sul pulsante [submit] . Si dovrebbe aprire una nuova finestra per completare l'iscrizione. Vi chiederà di inserire i caratteri un po' stiracchiati (si tratta del captcha, un sistema per controllare che sia proprio una persona a fare l'abbonamento, non un software in automatico!) e se fate fatica a comprenderli provate ad ingrandire la schermata (premete il tasto CTRL-rotellina del mouse, se non state usando il tablet). Una volta completata la procedura riceverete una mail con un link di conferma.
E' un po' una faticaccia, ma... poi si recupera tutto il tempo perso. Buoni abbonamenti, allora :-)

domenica 17 novembre 2013

dopo gli assaggi provvisori ecco il primo testo definitivo

come abbiamo già comunicato  a diversi genitori, possiamo finalmente disporre del testo definitivo di geografia. Da qualche giorno è presente sul corso di Geografia (sull'Aula Virtuale) il libro GEO1 e i ragazzi lo hanno già scaricato. Abbiamo detto che è ancora in versione sperimentale e tutti gli alunni sono invitati a controllare il testo con attenzione, segnalare via mail all'indirizzo profcesano@fmaristi.eu eventuali sviste o errori (anche tipografici), perché si tratta di un lavoro realizzato in collaborazione con altri docenti e che continuerà ad essere disponibile in questa modalità collaborativa.
Per il momento, però, lo teniamo ancora "sotto osservazione" senza divulgarlo al di fuori della nostra scuola, essendo fresco  di stampa (ma si dice ancora così di un testo digitale?).
Per le lezioni e le attività didattiche faremo quindi riferimento a questo testo.
D'altra parte basterebbe guardare l'indice per apprezzare i contenuti e l'ampiezza della trattazione. E se poi dicessimo agli alunni che... si tratta solo della metà del  lavoro di quest'anno? Forse hanno già capito che, dovendo studiare e approfondire l'Italia, all'appello manca ancora qualcosina.
Ma sarà una sorpresa.
E tra pochi giorni verrà reso disponibile anche il corso di storia, ma ... questa è proprio un altra storia :-)


venerdì 1 novembre 2013

Passi graduali per raggiungere le buone pratiche

Sono passati quasi due mesi dai primi passi con il tablet. E' utile cominciare a valutare alcuni aspetti legati alle nuove pratiche.
Un primo aspetto che emerge è la discreta facilità e abilità con la quale i ragazzi hanno appreso i "primi passi" e le strategie operative di base. Non è stato molto impegnativo spiegare i rudimenti del tablet, le cose essenziali sono abbastanza condivise: scaricare le app, installarle, posizionarle sul tablet e così via. Anche se poi emergono alcuni dettagli da spiegare in modo più approfondito: gli alunni non sono dei "tecnici" informatici e quindi molti particolari squisitamente tecnici vanno chiariti.
Ad esempio abbiamo detto a tutti di togliere dalle schermate le apps "cinesi" che tanto non potremo usare, ma a quanto pare le icone sono così carine che... continuano a far bella mostra di sé su molti tablet (ricordiamo che oltre a toglierle dalle schermate selezionandole e spostandole nel cestino, occorre andare nelle Impostazioni/applicazioni, e poi disattivarle).

Ma un altro esempio più concreto lo abbiamo incontrato proprio ieri, durante la verifica di storia: capita di sforare qualche minuto con i tempi e nella prima classe (la sez. B) avevamo avviato la prova; dopo pochi intoppi tutti gli alunni erano regolarmente collegati e alle prese con i quesiti. Suona il campanello e mancano ancora pochi minuti alla conclusione: "Niente paura ragazzi, la professoressa della prossima ora vi lascia continuare fino alla fine, procedete pure...". Manco il tempo di finire e sembra che la connessione sia "crollata" per tutti. Che succede? Semplice: gli alunni dell'altra sezione, sapendo che stava per iniziare la lezione di storia e quindi poteva servire anche il tablet... lo avevano acceso. In pratica c'erano altre 25 macchine collegate alla rete e tutte in contemporanea... con inevitabili blocchi e rallentamenti. Niente di grave, il quiz si potrà completare prossimamente: ma abbiamo imparato un'altra regola concreta: il tablet si accende quando serve, non in "automatico" all'inizio dell'ora.
Un altro passo in avanti è stato realizzato con la preparazione dei "quaderni" digitali.
Ogni alunno ha preparato un documento condiviso con il docente; in questo modo sarà più facile "visionare" i lavori dei ragazzi, senza aspettare che arrivino mail o consegne di compiti. Sul quaderno potranno confluire gli appunti presi in classe, quelli rielaborati con l'apporto dei materiali messi a disposizione dal docente. Inoltre si potranno copiare sul quaderno anche i vari lavori che vengono svolti con l'aula virtuale.
Ma di questo... parleremo prossimamente.
Pillole di "giornalismo": a volte basta ... esagerare un pizzico per guadagnarsi le pubblicazioni :-) Mi viene solo da pensare che di queste sperimentazioni ne avevamo parlato proprio con Samsung, ma... senza molti risultati)
Se nel frattempo, in questi giorni di pausa, volete approfondire e capire "cosa" fanno i nostri cugini d'oltralpe e conoscere un po' meglio il destino delle sperimentazioni che partono dall'alto... ecco un link interessante.